Qui realizziamo periodicamente ritiri e seminari per studiare, meditare, approfondire la conoscenza di noi stessi:
Il Parco di Studio e Riflessione di Attigliano
![]() |
Parco di Studio e Riflessione di Attigliano: la Sala di meditazione |
Una parte importante di questi
lavori, articolata soprattutto attraverso seminari e ritiri, si svolge nel Centro di Lavoro: si tratta delle
attività riguardanti lo sviluppo personale e lo studio dei diversi organismi
del Movimento Umanista e delle Comunità de Il Messaggio di Silo.
Molti amici de
Il Messaggio di Silo tuttavia vengono qui non solo per un ritiro o per un
seminario in particolare, ma anche per passeggiare, per riflettere e per
lavorare nella Sala di meditazione.
La Sala
è un luogo in cui le persone realizzano le loro
riflessioni e le loro meditazioni.
Nel contesto del Messaggio di Silo nella Sala si realizzano
cerimonie di ispirazione spirituale, di benessere e di contatto con la Forza interiore.
La Sala dentro è vuota, perché qualunque
tipo di icona o rappresentazione in qualche modo impone un paesaggio culturale;
al contrario qui l’importante è la persona, l’essere umano. Ognuno qui entra
con il proprio paesaggio, con le proprie credenze e visioni delle cose.
In
questo ambito calmo, vuoto, si dà l’opportunità a persone di diverse correnti,
di diverse credenze e paesaggi culturali di condividere esperienze di
contatto con ciò che di profondo, interno e universale c'è in ogni essere umano.
E oltretutto un po’ di vuoto e di
calma in questo momento di tanta accelerazione e
di saturazione di stimoli è un balsamo per il cuore e per la
coscienza.
Il Portale, attraverso il quale si accede al Parco, segna il limite tra
l’esteriorità del mondo e l’interiorità dell’essere umano: esso vuole produrre
un cambiamento nello stato interno di chi entra in questo luogo.
La forma del portale è ispirata
agli archi torii dei santuari shintoisti. Si innalza indicando una possibilità,
invitando a superare un limite, ad attraversare la soglia per addentrarsi in
altri spazi e tempi mentali.
Il Monolito rientra tra le forme che dall’antichità furono chiamate
assi del mondo per il fatto di mettere allegoricamente in connessione il cielo e la terra.
Nella
letteratura di differenti
popoli scale, liane, montagne e alberi sono modi di accedere al cielo. A
quest'idea si ispirano monumenti di diverse culture, come ad esempio
gli obelischi egizi, simbolo dei raggi del dio sole.
In ogni parco di studio e
riflessione un monolito di acciaio inossidabile fissa le coordinate spazio-temporali
in cui quel parco è stato creato.
![]() |
Parco di Attigliano: la fonte |
Le fonti dei Parchi di Studio e Riflessione si ispirano alla forma
dello yoni-lingam indiano, che rappresenta l’unione sessuale femminile e
maschile. Il Tantra vede nello yoni-lingam la rappresentazione suprema di ciò
che di Dio è in noi, dell’energia creativa che si manifesta nel pensiero e
nella capacità di creare vita.
In diverse latitudini e momenti storici le steli hanno testimoniato avvenimenti storici significativi per l’epoca in cui furono costruite. Così incontriamo, ad esempio, le steli mesopotamiche, egizie, sumeriche o maya. Nei parchi di studio e riflessione le steli contengono i nomi – incisi in placche di acciaio inossidabile – delle persone che hanno contribuito alla costruzione del parco.
L’ultimo edificio del parco
Attigliano è il Centro di Studio.
Esso è un luogo di ritiro e di studio, è un ambito fisico che è il correlato di un particolare ambito mentale.
Collegata al Centro di Studio è
l’Officina, fornita per la pratica
degli Uffizi, che aiutano a sviluppare la cura, l'attenzione e la costanza.
Per visitare il sito del Parco di Attigliano: Parco di Attigliano